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Numero oggetto: p000001
Titolo:Gesù Cristo tra i santi Pietro e Stefano
Denominazione oggetto:rilievo
Collezione:Diözesanmuseum Brixen
Creato da:Sconosciuto (artista)
Data:(data incerta) 0901 — 1170
Periodo di tempo:Pieno medioevo
Descrizione:Il rilievo su pietra raffigura il protomartire Stefano con un sasso (a destra) e l'apostolo Pietro con la chiave (a sinistra) con Cristo al centro.
Note storico-critiche:Il rilievo in pietra “Cristo tra San Pietro e Santo Stefano” è uno degli oggetti più antichi del Museo Diocesano di Bressanone. Ha un significato storico-architettonico in quanto è attribuito alla prima cattedrale costruita a Bressanone nel X secolo. Il rilievo, realizzato in pietra arenaria, raffigura Cristo al centro, San Pietro con una chiave a sinistra e Santo Stefano con una pietra a destra. Prima del trasferimento della sede vescovile da Säben a Bressanone, San Pietro e Santo Stefano erano i patroni della cattedrale. Si presume che il rilievo ornasse l'edificio come timpano e facesse quindi parte della chiesa episcopale medievale. Le dimensioni del rilievo (48 cm di altezza x 68 cm di larghezza) indicano che in origine faceva parte dell'arco di un piccolo portale, soprattutto perché il bordo inferiore del rilievo è privo di cornice.
Ludwig Tavernier ha datato il rilievo alla metà del XII secolo piuttosto che al X secolo, a causa delle somiglianze artistiche. Egli si è basato sul confronto con i rilievi di Castel Tirolo e della chiesa parrocchiale di Maia Bassa. Questa datazione è confermata anche da Josef Resch nelle sue relazioni del 1745. Quando, intorno al 1750, fu eretto il nuovo edificio barocco, il rilievo fu collocato sulla parete di una casa comunale in Via Hartwig 6. Il 2 luglio 1908 il rilievo fu consegnato in prestito dal Capitolo del Duomo al Museo Diocesano. Da quando, negli anni '70, il museo è stato trasferito nei locali dell'Hofburg di Bressanone, è diventato un elemento centrale dell'esposizione permanente.
Ludwig Tavernier ha datato il rilievo alla metà del XII secolo piuttosto che al X secolo, a causa delle somiglianze artistiche. Egli si è basato sul confronto con i rilievi di Castel Tirolo e della chiesa parrocchiale di Maia Bassa. Questa datazione è confermata anche da Josef Resch nelle sue relazioni del 1745. Quando, intorno al 1750, fu eretto il nuovo edificio barocco, il rilievo fu collocato sulla parete di una casa comunale in Via Hartwig 6. Il 2 luglio 1908 il rilievo fu consegnato in prestito dal Capitolo del Duomo al Museo Diocesano. Da quando, negli anni '70, il museo è stato trasferito nei locali dell'Hofburg di Bressanone, è diventato un elemento centrale dell'esposizione permanente.
Materiale:pietra
Tecnica:scolpito
Dimensioni:
- altezza: 40 cm
larghezza: 69 cm
profondità: 22 cm
Istituzione:Museo Diocesano
Parola chiave:Christus
Petrus mit Schlüssel
Stephanus mit Stein
Petrus mit Schlüssel
Stephanus mit Stein