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Numero oggetto: 997
Titolo:Light Prism - Grande tuffo nell'arcobaleno
Denominazione oggetto:installazione
Collezione:Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige
Creato da:Biasi, Alberto (artista) (Padova, 1937-06-02)
Data:1969
Descrizione:Installazione a pavimento idi formica bianca posizionata in una stanza buia. Al centro sono disposti quattro blocchi sfaccettati in metacrilato ruotanti che scompongono le proiezioni di due sagomatori di luce con prismi di cristallo in bande colorate. Lungo le pareti basse sono disposti otto specchi che riflettono e rimandano a loro volta la luce dei prismi.
Note storico-critiche:"L'opera fu eseguita nel 1969 come ampliamento del primo modello 'Cinereticolo spaziale n.1' del 1962 esposto alla mostra 'Oltre la Pittura, Oltre la Scultura', Galleria Caldario, Milano, 1963. Come afferma lo stesso Biasi, essa può considerarsi un'ottima esplicitazione visiva di arte programmata in cui 'viene percepita la compresenza di più segni in trasformazione secondo un calcolo aperto al disordine e contemporaneamente al ricomporsi in geometrie e armonie dell'insieme. I segni sono in continua mutazione di colore essendo risultante quest'ultimo dalla scomposizione prismatica della luce e della successiva selezione delle bande colorate tramite blocchi trasparenti in movimento rotatorio.' La combinazione movimento-luce consente non solo la creazione di inedite vibrazioni spaziali, ma suggerisce all'immaginazione dello spettatore 'ambigue compenetrazioni dimensionali'."
(Alberto Biasi - antologica, Museo Civico agli Eremitani, Padova, 1988, pag. 82)
(Alberto Biasi - antologica, Museo Civico agli Eremitani, Padova, 1988, pag. 82)
Tecnica:montato
Dimensioni:
- installazione lunghezza: 405 cm
installazione larghezza: 405 cm
installazione altezza: 56 cm
Descrizione fisica:Installazione (pannelli in formica bianca, blocchi sfaccettati in metacrilato (Perspex), elettromotori, specchi laterali, sagomatori di luce, prismi di cristallo)
Parola chiave:Opera di luce