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Numero oggetto: 1874
Titolo:Fragment BZ1/2002 - Fragment BZ11/2002
Numero delle parti:11
Denominazione oggetto:grafica
Collezione:Collezione Museion
Creato da:Huber, Stephan (artista) (Lindenberg / Allgäu, 1952)
Data:2002
Descrizione:11 stampe lambda su carta cibachrome, ciascuna con una cartina geografica immaginaria.
Le cartine comprendono p.e. le zone: "LAND DER SCHWARZEN MILCH", "SEE DER SCHAM", "LAND DES AUSSCHLUßES", "BARBAR CITY", "SEE DER PUBERTÄREN ATTITÜDE", "NIRWANA'S END", "HUBER RESERVOIR II", ...
Si tratta di un collage grafico di mappe reali ed immaginarie che mescolano esperienze ed avvenimenti personali con luoghi visitati dall'artista.
Nel 2015 Huber pubblicò tutte le cartine create in un unico libro d'artista ispirandosi al famoso atlante tedesco "Diercke Weltatlas".
Le cartine comprendono p.e. le zone: "LAND DER SCHWARZEN MILCH", "SEE DER SCHAM", "LAND DES AUSSCHLUßES", "BARBAR CITY", "SEE DER PUBERTÄREN ATTITÜDE", "NIRWANA'S END", "HUBER RESERVOIR II", ...
Si tratta di un collage grafico di mappe reali ed immaginarie che mescolano esperienze ed avvenimenti personali con luoghi visitati dall'artista.
Nel 2015 Huber pubblicò tutte le cartine create in un unico libro d'artista ispirandosi al famoso atlante tedesco "Diercke Weltatlas".
Note storico-critiche:"Stephan Huber è un artista estremamente versatile e di conseguenza la sua opere è ricca di sfaccettature. Alla Biennale di Venezia del 1999 presentò in uno dei giganteschi padiglioni dell'Arsenale alcuni monumentali monti bianchi dell'area alpina; tra i monti era posto un neon blu che con la sua forma riproduceva il corso del Po. Queste opere sono in parte riproduzioni dettagliate di monti esistenti realmente, mentre per altre si tratta di formazioni montuose modificate o immaginarie. Un aspetto importante delle montagne di Huber è rappresentato dal contrasto tra forma monumentale e levità della materia suggerita dalla colorazione bianca. Un ulteriore elemento di tensione nasce dalla contrapposizione tra la sublimità del motivo e lo sfruttamento quasi industriale delle montagne imposto dal turismo. Le finte carte geografiche che accompagnano l'installazione di Huber trasformano i paesaggi in un sistema di segni fatto di linee, parole e nomi."
(testo tratto dalla mostra "Stanze", Museion, Bolzano 16.03 - 02.06.2002)
(testo tratto dalla mostra "Stanze", Museion, Bolzano 16.03 - 02.06.2002)
Materiale:carta fotosensibile
Tecnica:stampato (stampa lambda)
Dimensioni:
- cartina 1 altezza: 49.7 cm
cartina 1 larghezza: 159.5 cm
cartina 2 - 11 (cad.) altezza: 49.7 cm
cartina 2 - 11 (cad.) larghezza: 124.6 cm
Descrizione fisica:Stampa lambda su carta cibachrome (11 parti)
Oggetto associato:1751